1 luglio 2008

Falsi e cappelle

Stamani leggendo il giornale ONLAIN 2 notizie mi hanno incuriosito e desidero rendervi partecipi delle mie considerazioni in proposito.
Se non volete sentirle vi consiglio questo saggio sul connilingus o un po' di radio nostalgia

Ebay è stata condannata da un tribunale di Parigi a pagare un risarcimento di 40 milioni di euro per il suo scarso impegno nel contrastare la vendita online di prodotti falsificati.
Sembra che il 90% degli oggetti griffati venduti sulla baia sia infatti contraffatto.
Ovviamente il signor Ebay di soldi ne ha in quantità quindi certo non perderà il sonno per 40 milioncini... però dico:
Ebay è solo un mezzo messo a disposizione agli utenti per vendere i loro oggetti.
Nello stesso modo allora il Comune di Firenze dovrebbe pagare a Gucci 40 Milioni di euro perchè i maRRocchini vendono la roba falsa in via Calzaioli (il mezzo in questo caso è via Calzaioli). ASSURDO NUMERO UNO.. ma andiamo avanti...

Ennesimo caso di prete pedofilo a Roma che adescava i bambini all'oratorio e ai centri estivi..
"La notizia dell'arresto dell'ex parroco non ha sorpreso: nel quartiere molti sapevano. Il sacerdote era stato già sospeso un mese dall'esercizio delle sue funzioni perché tra i fedeli girava la voce che coltivasse un'attrazione inconfessabile verso i bambini."
Cioè... era già stato sospeso.. tutti sapevano.. però mandavano i bambini all'oratorio?? Ma gli volevano proprio male a sti figlioli!!

Sono sicuro che la Chiesa certo non può restare indifferente a questo ennesimo e grave atto di violenza da parte di uno dei suoi operai. Ricordo bene quando nel suo viaggio negli States BeppeBenedettoSedici aveva chiesto ai preti americani di smettere di trombare i bambini perchè non stava bene.. e che le parole di Gesù "lasciate che i bambini vengano a me" non erano da interpretare così..
Cercando un po' nel sito del Vaticano pensavo che BASILICHE E CAPPELLE PAPALI parlasse proprio di questo..
e invece no... l'amministratore delegato della Chiesa S.p.a. ancora non si esprime..

Che dire...
E' un mondo difficile.. soprattuto per i bambini dei Centri Estivi...


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