Gentili amici, compatrioti, fiè,
come sapete sto già combattendo una battaglia contro Google da quando si sono accorti che mi autocliccavo (non nel senso delle seghe, quello lo sa anche la mi nonna) gli sponsor e mi hanno bandito e tolto tutti i guadagni (retro post per sapere la storia).
Nel giorno del mio ritorno in patria una più dura battaglia si annuncia all'orizzonte, ma nonostante il lungo ed estenuante viaggio mi sento di essere solidale con i Paguri di Donzauker.it e sostenerli a pieno.
Uniamoci tutti per la demilanesizzazione della lingua italiana e il ritorno al nostro bel dialetto!
Da oggi cominciamo la DEMILANESIZZAZIONE DELLA LINGUA ITALIANA! Scendiamo in strada e torniamo a sbandierare allegramente le nostre origini! Mai più la vergogna di ammettere di annichilirsi dai rasponi invece di squallide pippe, o di farsi una bella trombata invece di una misera scopata. Quindi, da oggi i non lombardi facciano il possibile per bandire dal proprio linguaggio orrori come: e reimpossessiamoci delle nostre belle seghe e maniglioni; chiaviamo o trombiamo tope, sorche, fregne, potte, fesse, sticchi; diamo dello stronzolo, cugghiuni, fracicone, cap’ ‘e minchia! Per un’Italia più civile.
Cito dal manifesto dell'iniziativa:
BASTA, CAZZO!
Basta con la sudditanza di un lessico nei confronti d’un altro: il milanese NON E’ L’ITALIANO, NON E’ PIU’ RAFFINATO, NON E’ PIU’ CORRETTO, E OLTRETUTTO FA CAA’!
PIPPA UNA SEGA!
Quindi per concludere: spargete la voce (e il seme) e come diceva Rocco:
Tenete duro!!
dihane w le ciocce!!
RispondiEliminaCome quando alle elementari qualcuno faceva la spia alla maestra, e tutti dicevano: "Chi fa la spia non è figlio di Maria"... la spia ora la faccio io e ti ricordo che hai già infranto il sesto comandamento... e non va bene!!!!!!
RispondiEliminaChe Maria mi perdoni :D