19 gennaio 2008

La quiete prima della tempesta

Il sabato sera la gente normale esce, si diverte, si svaga dopo una settimana di lavoro. La gente normale a quest'ora si ritrova al bar per una bevuta aspettando che tutti gli amici arrivino, magari dopo un aperitivo passato a ridere e scherzare. Come sempre il ritadatario arriva dopo 30 minuti, poi via tutti in discoteca. La gente normale è li che va il sabato, senza pensieri in testa. Quello è il loro obiettivo della settimana: riuscire a trafficare quella che la settimana scorsa ti ha lasciato il numero, conoscere quella bionda che da 2 mesi viene all'Otel ma che non sai ancora come si chiama... fare le ore 5 di mattina e poi colazione tutti insieme e via a letto aspettando il prossimo week-end...

La gente normale... non io. E non sono il solo...
Io sono a casa a guardare la TV, ma è solo apparenza. Questa per me è La quiete prima della tempesta, perchè domani si gioca a casa nostra contro il Piacenza, nel nostro campo, nel nostro territorio, con gli alberi che ci ricordano persone e ogni filo d'erba che potrei chiamare per nome.
Nonostante il lavoro appagante, viaggi all'estero e tutto il resto noi viviamo li, 80 minuti alla settimana a fare la guerra su quel campo. Ed allora mi ritrovo a ripassare mentalmente quello che dovrò fare in battaglia, come i vecchi cavalieri medioevali affilo le armi, preparo l'armatura e prego che la spalla domani non mi faccia scherzi, che riesca a placcare qualunque cosa mi passi accanto, che le gambe vadano più forte che mai per sostenere i miei compagni anche quando sarò stremato dalla fatica e per recuperare gli avversari che faranno breccia nelle nostre linee.
Prego per combattere con onore e audacia, per aiutare tutti i compagni che avranno bisogno e per non abbassare mai la testa, perchè così facendo domani sera sarò distrutto dalla fatica, ma la felicità e l'euforia si protrarranno per tutta la settimana, mentre la stanchezza e i lividi se ne andranno molto prima.
Adesso esco perchè altrimenti impazzisco.





2 commenti:

  1. Bellissimo post Gigi! Si percepiscono il sudore e il sangue!!!

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  2. thanx Bob,
    perso di 8 punti purtroppo ma con 2 espulsi. Sono a pezzi, frollato! Però abbiamo giocato davvero bene!
    E' il bello del rugby, uscire dal campo di battaglia a testa alta, vittoria o sconfitta che sia!

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