4 aprile 2009

Ridateci Antonellina

Adesso parliamo di cose serie! Tutta la settimana si lavora e si fatica ma il sabato è giorno sacro con tradizioni e appuntamenti sacri.

Colazione alle 11.30 guardando Occhio alla Spesa con le vecchine inferocite se il prezzo dei carciofi sale di 0.03€/Kg o se le le zucche del mercato sono vecchie di 1 giorno…Mitiche!

A seguire il pranzo in compagnia de La Prova del Cuoco con il redento Beppe Bigazzi che, dopo aver trivellato il pianeta al comando della famosa compagnia petrolifera per 25 anni (non possiamo nominarla) arricchendosi e parecchio con questa etica attività, ha deciso in tarda età di diventare paladino delle tradizioni toscane imponendo alle povere vecchine intervistate (che non sono le solite di occhio alla spesa sennò lo appenderebbero al carrello della spesa tipo polena)  di tenere in cucina almeno 7 tipi diversi di olio e di comprare solo la carne cresciuta e macellata nel quadrato di terra di 20 metri della maremma all’onesto costo di 80 euro al kilo.

 

Vecchio del cazzo ma credi che tutti abbiano miliardi da buttare via in queste cazzate? Se renderò il pianeta un enorme groviera poi magari potrò comprare 7 tipi di olio diversi, per ora mi accontento dell’olio che ho, stronzo!

Parentesi Bigazzi a parte, qualcosa è cambiato nella trasmissione.. qualcosa di impercettibilmente significativo.. la conduzione.

Siamo passati da questo a questo…

Adesso concentriamoci e troviamo le 2 piccole differenze…

 

Tutto mitico. Ora rendeteci Antonella però!!


1 commento: