4 febbraio 2008

Il male residente: l'estinzione

In un week-end fatto di lunghe dormite e rugby in tv mi sono concesso anche la visione del film Resident Evil: Extinction, terzo capitolo della saga nata dallo storico videogioco per la PS (quella playstation con la modifica, tutta bianca... quanti ricordi...).
Il film poteva essere chiamato anche Resident Evil: e mo' so cazzi. Infatti il famigerato virus-T che trasforma tutti in zombie ha sconfinato da Racoon City e l'epidemia si è diffusa in tutto il mondo, quindi un sacco di zombie, cani zombie, corvi zombie, se ti morde un zombie diventi zombie tempo 2 ore quindi un bel casino per i pochi superstiti che tirano a campare come possono.
L'unica che alla fine vive tranquilla è Milla Jovovich, esperimento mutato del virus, la quale corre sui muri, sposta gli oggetti con il pensiero e un sacco di altre cosette che in un mondo di zombie fanno comodo.

Niente di sconvolgente o nuovo nella trama a parte che gli zombie sono + cattivi e veloci di prima.
A me è piaciuto ma semplicemente perchè sono rimasto sotto al vecchio RE2 giocato la notte, che quando la mamma apriva la porta perchè mi sentiva moccolare alle 3 di mattina, saltavo in piedi puntandogli il joypad alla faccia (è risaputo che gli zombie muoiono solo se gli spari alla testa!!) e premevo ripetutamente X!
Se poi non vi piace la storia potete sempre guardare per 1 ora e 20 gli occhioni di Milla che sono proprio 1 spettacolo.

Che dire: buon trailer e diffidate da chi mangia carne umana!!







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