26 maggio 2010

Libri in inglese


Avete mai provato a leggere in libro in inglese? ok siete dei giusti e sapete piu lingue di C3-P0.. Ma Se come me pensavate di conoscere bene la lingua e vi siete detti “ok è il momento di testare gli anni di studi e di lavoro sul campo” allora sapete di cosa parlo.

E non dico una di quelle pesate in inglese antico che comprensibilmente sembrano aramaico (grazie ancora Mel Gibson per la passione di cristo coi sottotitoli). Io intendo un libro normale, leggero, tranquillo. Bene, ci ho provato e vi devo dire che l'esperienza è singolare.

Il bello dei libri, si sa, è che ti catapultano in un mondo fantastico, spettatore di eventi ai quali ti sembra di partecipare da comparsa. Essere nella stanza con un criminologo che ispeziona la scena di un duplice omicidio, assaporare la vendetta insieme al conte di Montecristo, dare una pedata a Stieg Larsson quando descrive una sedia inutile truciolo per truciolo o quando cita assurdi nomi di strade svedesi che sembrano mobili Ikea, sono emozioni uniche nel loro genere che fanno di un libro un esperienza irrinunciabile (fino all'arrivo delle console, si intende).

Nel libro in inglese l'esperienza è la stessa, ma vi rendete conto dopo un po di cosa avete visto e vissuto partecipando agli eventi come dei ritardati. Per esempio ho capito dopo 2 capitoli che Tizio Incognito era morto e la sua festa di 2 capitoli prima era la sua veglia funebre.. così per tutta la durata del party ho avuto il sorriso da idiota del lieto evento e mi immagino di essere stato li con il sorriso di un tardivo che non capisce che nel mezzo alla sala c'é la coffin. A volte quel che manca è una parola, magari simile a una che si conosce e che per assonanza vorrà dire quello.. E invece no! Maledetta!

Comunque questa riflessione assurda nasce dal fatto che sono sul Gatwick Express, bloccato da un incidente sui binari e sto rivivendo lo Stansted Express Day ma con più gente nel vagone, faccio finta di non capire l’italiano e tra un po’ salterò addosso al Ciccio Benzina che occupa il mio spazio vitale.

1 commento:

  1. stavo per dire che i libri in inglese non sono così difficile ma desisto per evitarmi una raffica di vaffanculo.

    p.s.

    fatti una famiglia

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